TORINO: UNO SCRIGNO D’ARTE NEL CUORE DELL’INDUSTRIA DELL’AUTO - 9 aprile
La giornata inizia nello stabilimento del Lingotto, luogo cruciale nella storia produttiva torinese, icona dell’architettura moderna, per terminare al Mauto dove l’auto diventa narrazione e scoperta.
Al centro della celebre pista di prova, realizzata nel 1919 e progettata per sostenere il collaudo simultaneo di 50 automobili, si trova la Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli.
Il museo è contenuto nello “Scrigno”, la struttura sospesa sul tetto realizzata nel 2002 dall’architetto Renzo Piano per accogliere 25 straordinari capolavori. Le opere sono il risultato di ricerche e acquisizioni da parte della coppia di collezionisti in ambito nazionale e internazionale in un ampio arco di tempo. In Pinacoteca Agnelli sono esposte opere, che spaziano dal Settecento alla metà del Novecento, selezionate per le sale dello Scrigno da Giovanni e Marella Agnelli assieme a Renzo Piano.
La visita della Pinacoteca Agnelli verrà completata da un focus sulla Storia del Lingotto e delle sue trasformazioni, da approfondire dalla Pista 500. La visita è la parte “reale” dell’incontro “virtuale” realizzato in sede nell’ambito del corso “Viaggio alla scoperta di musei italiani”.
Per la pausa pranzo si può rimanere in ambiente industriale, ovvero nella Palazzina degli Uffici, diventata 8gallery, grande centro commerciale dove curiosare, passeggiare, fare acquisti, riposarsi e magari farsi attirare dalle specialità gastronomiche di Eataly oppure trasferirsi con autobus privato in piazza Castello per godere del centro cittadino.
Il pomeriggio sarà dedicato alla visita guidata ad una collezione di auto unica al mondo, valorizzata dalla spettacolare scenografia di François Confino: è il MAUTO, Museo dell’Automobile di Torino, fondato nel 1933 è uno dei più importanti e antichi musei al mondo sul tema. L’esposizione offre un affascinante viaggio nella storia e racconta come l’automobile abbia influenzato le mode, il costume e la ricerca scientifica. In mostra oltre 200 vetture originali di 80 marche provenienti da tutto il mondo. Il nucleo più antico è legato alla storia del suo fondatore, Carlo Biscaretti di Ruffia, che con entusiasmo e determinazione radunò vetture, telai e motori. Il museo è stato riorganizzato in occasione della ristrutturazione terminata nel 2011: le automobili sono esposte in sale allestite con scenografie e installazioni dove le vetture vengono contestualizzate, rendendo la visita interessante e curiosa per tutti.
QUOTA DI PARTECIPAZIONE INDIVIDUALE DA DEFINIRE in base al numero dei partecipanti
(minimo 30 persone: € 45 - € 32 con Abbonamento Musei
da 31 a 35 persone: € 42 - € 29 con Abbonamento Musei
da 36 a 40 persone: € 38 - € 25 con Abbonamento Musei
da 41 a 45 persone: € 33 - € 20 con Abbonamenti Musei)
All'atto dell'iscrizione è richiesta una caparra di € 5 non rimborsabile in caso di rinuncia
La quota comprende: trasporto in autobus privato, comprensivo dello spostamento in centro, visite guidate e biglietti per i due Musei