L'ELISIR D'AMORE DI G. DONIZETTI: 5 FEBBRAIO 2025 – Sabato 1° febbraio in Sede: Intorno a Donizetti
ARIE D’OPERA – Intorno a Donizetti
Sabato 1° febbraio 2025 alle ore 15,30 in sede Unitre, per “Arie d’opera” un incontro-spettacolo dal titolo “Intorno a Donizetti”, con Irene Favro, soprano e Paolo Fiamingo al pianoforte. Un pomeriggio per conoscere l’opera e il suo autore, per entrare in atmosfera e per godere di un’anteprima che non può che incuriosire e stimolare l’ascolto della musica.
L’incontro è aperto a tutti, ma in particolare a chi vivrà la serata al Teatro Regio per assistere alla rappresentazione de L’Elisir d’amore,
L’elisir d’amore è l’opera di Donizetti più rappresentata: al suo debutto, nel 1832, il successo fu tale che l’autore stesso ne rimase sbalordito. Il lavoro ha in effetti qualcosa di miracoloso perché riesce a divertire e a commuovere contemporaneamente: il merito è di Felice Romani, il miglior librettista del tempo, e soprattutto di Donizetti, che scrisse una partitura leggera in cui spiccano la voce sentimentale dei fiati, melodie capaci di toccare l’anima e cori brillanti.
L’iniziativa rientra nel progetto “Vivere la cultura dal virtuale al reale” che caratterizzerà numerose attività previste nel corso dell’anno accademico. La formazione permanente è da sempre l’obiettivo dell’Unitre che ogni anno propone corsi e laboratori spaziando in più ambiti, l’innovazione è di trasformare le suggestioni degli incontri in emozioni sperimentabili attraverso la fruizione diretta dell’arte, della musica, della cultura, della natura.
"Udite, udite oh rustici!" grida il ciarlatano Dulcamara per attirare la popolazione di un piccolo paese e vendere ai più ingenui i suoi intrugli. Tra questi c’è Nemorino, un ragazzotto che acquista a caro prezzo l’elisir d’amore per sciogliere il cuore della fredda Adina. Gli effetti del magico liquore saranno deludenti: solo la bontà e la fermezza di Nemorino conquisteranno la bella, facendole versare «una furtiva lagrima».
PROGRAMMA MERCOLEDI' 5 FEBBRAIO 2025
ore 14,15 - ritrovo a Fossano Piazza Diaz (Medici Insieme) e partenza in bus Gran Turismo
ore 16,00 – arrivo a Torino e visita al Teatro Regio
ore 18,00 - tempo a disposizione per una passeggiata, un aperitivo o uno spuntino prima dello spettacolo
ore 19,30 – ritrovo dei partecipanti davanti al Teatro Regio e sistemazione nei posti riservati
ore 20,00 – inizio spettacolo (durata 2 ore e trenta minuti circa)
ore 23,00 – partenza per Fossano
ISCRIZIONI: da lunedì 14 ottobre 2024, pomeriggio, sede Unitre, fino al 28 ottobre (il teatro Regio richiede la conferma dei posti entro il 30 ottobre). All’atto dell’iscrizione è richiesto un acconto di € 5 non rimborsabile.
QUOTA DI PARTECIPAZIONE: € 70 per trasporto in autobus privato, visita al teatro e biglietto numerato in settore C
L’elisir d’amore è l’opera di Donizetti più rappresentata: al suo debutto, nel 1832, il successo fu tale che l’autore stesso ne rimase sbalordito. Il lavoro ha in effetti qualcosa di miracoloso perché riesce a divertire e a commuovere contemporaneamente: il merito è di Felice Romani, il miglior librettista del tempo, e soprattutto di Donizetti, che scrisse una partitura leggera in cui spiccano la voce sentimentale dei fiati, melodie capaci di toccare l’anima e cori brillanti. Una nuova coproduzione con il Teatro Regio di Parma con la regia di Daniele Menghini.
Nel pomeriggio, prima dello spettacolo, scopriremo il Regio dietro le quinte con una visita guidata attraverso itinerari segreti e curiosi nel grande teatro d’opera: il foyer, la sala, il palcoscenico, i sotterranei con le sale prova e la sartoria.
La serata al Regio sarà preceduta da un incontro in sede del ciclo “Arie d’opera” previsto per sabato 18 gennaio 2025 alle ore 15,30 (rinviato a sabato 1 febbraio) dal titolo “Intorno a Donizetti”, con Irene Favro, soprano e Paolo Fiamingo al pianoforte. Un pomeriggio aperto a tutti, e in particolare a chi vivrà la serata al Teatro Regio, per conoscere l’opera e il suo autore.
L’iniziativa rientra nel progetto “Vivere la cultura dal virtuale al reale e viceversa” che caratterizzerà numerose attività previste nel prossimo anno accademico. La formazione permanente è da sempre l’obiettivo dell’Unitre che ogni anno propone corsi e laboratori spaziando in più ambiti, l’innovazione è di trasformare le suggestioni degli incontri in emozioni sperimentabili attraverso la fruizione diretta dell’arte, della musica, della cultura, della natura.